Cause di ritenzione idrica nel corpo
Conoscere le cause di ritenzione idrica nel corpo è fondamentale perché permette di individuare anche le soluzioni a cui ricorrere per far fronte a questo problema. Vediamo insieme le cause di ritenzione idrica nel corpo come un’alimentazione non corretta, sedentarismo, disturbi ormonali e altro ancora che approfondiremo qui.
Cause di edema
La ritenzione di liquidi, chiamata scientificamente edema, avviene quando l’organismo o una parte di esso si gonfia a causa di un eccesso di liquidi che rimane intrappolato tra le cellule, che può verificarsi da rimanere a lungo nella stessa posizione, per sedentarismo, disturbi ormonali, a causa di un’alimentazione ricca di sale e sodio, o come conseguenza di alcune malattie.
Sedentarismo
Il sedentarismo è l’atteggiamento del soggetto che conduce una vita sedentaria ed è una delle prime cause di ritenzione idrica nel corpo.
Il sedentarismo è più diffuso nelle città, dove la tecnologia è orientata ad evitare grandi sforzi fisici: guardare la TV o stare seduti davanti a un computer per molte ore al giorno è un segno di sedentarismo, che promuove l’obesità, indebolisce le ossa e aumenta il rischio di malattie cardiache.
Un semplice sguardo alla società ci mostra che le ultime generazioni hanno più tendenza al sedentarismo che gli anziani, essendo nati in un’era informatizzata, con meno spazio libero a disposizione per muoversi e con un crescente senso di insicurezza sulla strada che li porta a cercare rifugio in luoghi chiusi. Per combattere la mancanza di attività fisica non esiste una formula magica; come in tutti i casi, la chiave sta nella volontà.
Praticare alcuni sport con una certa costanza può essere molto benefico per la salute, purché non sia in contrasto con interi giorni di cattiva alimentazione e posture nocive per il corpo. Naturalmente, questo dipende dai gusti di ogni persona; per questo motivo, molti scelgono di fare ad esempio una passeggiata mattutina. Ma in entrambi i casi, è importante tener presente che l’esercizio senza tecnica può rivelarsi controproducente.
Disturbi ormonali
La ritenzione di liquidi causata da ormoni durante la gravidanza o le mestruazioni non è grave, ma può costituire un problema quando si verifica a causa di una disfunzione renale, epatica e cardiaca.
Per questo è importante rivolgersi ad un medico competente che ci aiuterà a scoprire eventuali disturbi ormonali e le disfunzioni che possono nascondersi dietro tali disturbi e le terapie farmacologiche più adatte a noi.
Alimentazione
Per evitare la ritenzione di liquidi, è necessario seguire una dieta a basso contenuto di sodio, consumando alcuni alimenti che permettono di perdere i liquidi accumulati. D’altra parte, è importante eliminare dalla dieta alcuni prodotti che favoriscono la ritenzione di liquidi e fanno sentire gonfi. Ci sono sei alimenti che vi consigliamo di eliminare dalla vostra dieta:
- Alcool
Il consumo di alcool produce ritenzione di liquidi, poiché è molto ricco di zuccheri e viene diluito con difficoltà. In effetti, se non si abusa dell’alcol, l’aumento di peso dovuto alla ritenzione di liquidi è di solito temporaneo e si concentra nella zona dei piedi, delle caviglie e delle gambe. Tuttavia, si dovrebbe evitare di consumarlo ogni giorno, anche se si tratta semplicemente di un bicchiere di vino, soprattutto se si soffre di una ritenzione accentuata e si ha bisogno di perdere peso. È molto meglio bere acqua che, contrariamente a quanto molte persone credono, non causa ritenzione. Infatti, l’acqua aiuta a combattere il problema.
- Lo zucchero raffinato
Con lo zucchero accade qualcosa di simile al sale, ed è che il suo consumo eccessivo provoca una maggiore ritenzione d’acqua nell’organismo. Se si ingerisce troppo zucchero, l’organismo può avere problemi ad eliminare il sodio dall’organismo, causando così la ritenzione di liquidi. Si consiglia di ridurre il consumo di zucchero, come condimento o come ingrediente di un determinato piatto. Se non ne puoi fare a meno, è sempre meglio scegliere lo zucchero di canna.
- Il dolcificante
Vale davvero la pena sostituire i dolcificanti naturali, come lo zucchero e il miele, con i dolcificanti artificiali, come la saccarina? La verità è che no. I dolcificanti artificiali sono una fonte di sodio, cioè apportano grandi quantità di sale all’organismo, il che favorisce la ritenzione di liquidi. Quindi, se prendi dolcificanti artificiali e hai problemi di ritenzione di liquidi, optare per la saccarina per perdere volume non è una buona idea. È meglio usare zucchero di canna o miele come condimento. Questo sì, in dosi moderate e senza abusare. Si può anche provare la stevia, un dolcificante naturale di origine vegetale.
- Gli affettati
Questi alimenti, così ricchi e gustosi, sono nemici di una dieta sana: contengono alte quantità di sale, che ostacolano l’organismo nell’eliminare adeguatamente tossine e liquidi. Inoltre gli affettati sono molto ricchi di grassi saturi. Se vuoi perdere peso e mantenere una dieta equilibrata, dovrai eliminarli completamente dalla tua alimentazione.
- La farina
La farina e i carboidrati in genere provocano un aumento della ritenzione idrica nell’organismo. Secondo alcuni esperti, i carboidrati inducono i reni ad accumulare sale invece di espellerlo. Quando si aumenta il contenuto di sale nel corpo, la quantità di acqua dovrebbe anche aumentare per mantenere la proporzione di sale nel corpo. Per evitare questo, bisogna ridurne il consumo. Ciò non significa che dobbiamo eliminare la pasta, il riso o il pane dalla nostra dieta. Bisogna semplicemente moderarne il consumo ed evitare di consumare farina lavorata.
- Il sale
È evidente che tra le cause di ritenzione idrica nel corpo dal punto di vista alimentare il sale è tra i primi elementi che devono essere rimossi dalla dieta se si soffre di ritenzione di liquidi, perché il sale apporta una grande quantità di sodio, che ne rende difficile l’eliminazione. Si consiglia di eliminarlo dalla dieta in quanto non è realmente necessario per l’organismo come condimento. La maggior parte degli alimenti è già naturalmente salata. Non per questo i tuoi piatti devono smettere di essere appetibili: puoi condirli con spezie, come basilico, timo, origano o pepe. C’è un sacco di varietà per evitare di annoiarsi.
Cosa fare per eliminare la ritenzione di liquidi
Di solito la ritenzione di liquidi non è grave, quindi quando si ingerisce acqua, tè diuretici, si eseguono drenaggi linfatici e si pratica attività fisica il problema dovrebbe risolversi.
Pertanto i suggerimenti per ridurre le cause di ritenzione idrica nel corpo sono:
Consumare tè diuretico
Consigliamo varietà di tè quali coda di cavallo, ibisco/ fiore di giamaica, cannella con zenzero, tè verde, ginkgo biloba, prezzemolo, centella asiatica, castagno delle Indie Orientali.
Qualsiasi tè ha effetto diuretico perché fondamentalmente più acqua la persona ingerisce, più urina sarà prodotta. Questa urina sarà piena di tossine e farà eliminare l’eccesso di liquidi dall’organismo. Tuttavia, alcune piante aumentano questo effetto diuretico dei tè facendo diminuire più rapidamente la ritenzione di liquidi.
Esercitare attività fisica
Praticare esercizi è un ottimo modo naturale di sgonfiare l’organismo. La contrazione di grandi gruppi muscolari come braccia, gambe e glutei fa con che l’eccesso di liquidi viene rimosso attraverso l’urina. Per questo, è comune sentire la voglia di urinare dopo aver fatto 1 ora di esercizi in palestra.
Alcuni esercizi che possono essere indicati sono camminare veloce, correre, andare in bicicletta e saltare corda. Gli esercizi localizzati non sono benefici come questi, ma possono essere eseguiti dopo aver fatto almeno 20 minuti di attività aerobica.
Consigli generali per diminuire la ritenzione
- Bere acqua, circa 2 litri al giorno, o tè come il tè di coda di cavallo
- Sostituire il sale per preparare o condire gli alimenti con erbe aromatiche come il prezzemolo o l’origano;
- Aumentare il consumo di alimenti diuretici come anguria, cetriolo o pomodoro
- Evitare cibi come quelli in scatola, insaccati, affumicati o contenenti molto sale;
- Evitare di stare in piedi a lungo, seduti o con le gambe incrociate;
- Mangiare cibi ricchi d’acqua come rafano, rapa, cavolfiore, anguria, fragola, melone, ananas, mela o carota;
- Eseguire un drenaggio linfatico, che è un massaggio specifico per ridurre l’eccesso di liquido nel corpo;
- Mangiare cibo come foglie di barbabietola cotte, avocado, yogurt scremato, succo d’arancia o banana perché sono alimenti ricchi di potassio, che aiuta a diminuire il sale dell’organismo;
- Sollevare le gambe sopra il cuore (si può mettere un cuscino sotto le ginocchia) alla fine della giornata.